Stare bene con le carrube, un rimedio naturale ai mali di stagione

​Le carrube sono dei frutti antichi e ormai praticamente dimenticati nell'uso domestico, ma ottimi per le loro qualità nutritive. L'efficacia delle carrube, inoltre, nella lotta a tosse e raffreddore è indiscussa e nota sin da tempi antichissimi. 

Una volta questi frutti si usavano come foraggio a buon mercato per gli animali da soma, mentre oggi il loro impiego più comune è in pasticceria come additivo alimentare, addensante e stabilizzante, in ambito farmaceutico come astringente e antidiarroico e in campo cosmetico per realizzare creme idratanti. 

Carrube proprietà

Le carrube in realtà sono piene di proprietà utili al nostro organismo, appartengono alla famiglia delle leguminose, ma sono meno caloriche dei legumi comuni, hanno un contenuto più basso in proteine, ma più alto in carboidrati, non contengono colesterolo e sono invece ricche di fibra alimentare (23,10 g/100g), sali minerali (ferro, calcio, potassio, zinco, selenio e soprattutto manganese), e vitamine ( gruppo B, A , C K ed E). 

La presenza nel baccello di sostanze polifenoliche come i tannini, conferisce loro capacità antiossidanti contro i radicali liberi, responsabili dell'insorgenza di malattie neoplastiche, cardiovascolari e degenerative. Nella quotidianità e per uso domestico le carrube possono essere consumate al naturale, come snack poco calorico e gluten-free, vanno dunque bene sia per chi soffre di celiaci che per i diabetici e per coloro che seguono una dieta dimagrante. 

Anche sotto forma di farina trovano facile impiego come sostituto dello zucchero o del cacao nella preparazione di dolci casalinghi, prodotti da forno come pane e biscotti, pasta fresca o per realizzare bevande. 

Questi frutti sono altrettanto validi per preparare caramelle disinfettanti per la gola e calmanti per la tosse ed in effetti, in inverno era tradizione non farsi mai mancare le carrube in casa. Oltre che per golosi bon bon, si utilizzavano infatti per la preparazione di un decotto in cui si mischiavano insieme alle mele ed allo zucchero. Il sapore dolciastro era davvero invitante tanto che ai bambini, avere la tosse e il mal di gola non sembrava poi un così grosso danno.