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Saint-Denis, non solo Stade de France

Saint-Denis, non solo Stade de France

Non lontano da Parigi, in direzione nord-est sorge il comune di Saint-Denis, nel dipartimento della Senna-Sain-Denis. Celebre da sempre, in tutta la Fancia, per la sua splendida cattedrale risalente al XIII secolo, per aver dato i natali allo scrittore Paul Éluard, per aver ospitato il pittore Monet e per essere sede della Casa d'educazione della Legion d'Onore che educa i discendenti dei legionari, oggi è soprattutto nota per il suo Stadio che ospita gli eventi sportivi più importanti del Paese.

Lo Stade de France venne costruito nel 1998 in occasione del Campionato mondiale di Calcio mentre quest'anno sarà sede della prima partita degli Europei di calcio 2016 che avranno inizio il 10 giugno.

Saint-Denis cosa vedere

Fiore all'occhiello di questa città e dell'intero dipartimento è la Basilica costruita in stile gotico e dedicata a San Dionigi, patrono di Francia e leggendario primo vescovo di Parigi. In un primo momento sul luogo di sepoltura del prelato venne eretto un monastero benedettino poi trasformato in cattedrale grazie ad un monumentale ingresso fatto di tre portali ricchi di decorazioni scultoree e sormontato da un maesteso rosone.

Particolare importanza riveste il nuovo coro, perfetta sintesi tra dottrina cristiana e politica grazie alla presenza di sculture raffiguranti vesovi locali, principi e sovrani. Altrettanto spettacolare l'abside che, a partire dal coro si apre verso il presbiterio fino all'altare centrale, circondata da nove cappelle comunicanti tra loro e sormontate da volte ogivali ed inondate da luce, grazie alle loro ampie finestre. Il resto dell'edificio è disegnato grazie a delle colonne di sapore romano che lo rendono maestoso e regale al tempo stesso, requisito fondamentale dal momento che la chiesa era anche il sacrario dei re di Francia, sede di splendidi monumenti sepolcrali.

Il Mercato delle pulci di Saint-Ouen dista da Saint-Denis circa 28 Km, ma ne vale assolutamente la pena. Si tratta di un insieme di ben 14 mercati diversi, alcuni coperti altri no, interessanti per la loro architettura e per la mercanzia che propongono. È possibile agirarsi da soli tra i banchi o approfittare di audio guide o delle visite organizzate dall'ufficio del turismo per apprendere storia e aneddoti legati a questo insolito luogo. A Sain-Ouen potrete trovare: dischi, accessori legati al mondo del cinema, manifesti da collezione, libri, abiti, negozi di giocattoli antichi.

E per fare una pausa non mancheranno di certo bar, brasserie, bistrot o ristoranti, le proposte sono numerose, ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Dove mangiare

La petite salle à manger (110 rue des Rosiers) si trova nel mercato coperto Serpette è ristorantino intimo e caratteristico nel quale incontrare gli stessi rivenditori che magari abbandonano i loro banchi per una pausa, il menù è vario, infatti si può spaziare tra specialità iraniane e francesi.

Restaurant Ma Cocotte (106 rue des Rosiers) situato anch'esso nel mercato coperto Serpette, ma proprio all'ingresso, propone per il pranzo pietanze decisamente internazionali e firmate dallo chef Yannick Papin. Anche la struttura è interessante infatti è allestita come fosse un antico atelier, organizzato su due piani,offre inoltre due terrazze.

Le P'tit Landais (96 rue des Rosiers) è caratterizzato da un'atmosfera intima è ideale per bere un bicchiere con gli amici o per gustare le specialità di questo distretto come il foie gras e il vino del nord est. Nel fine settimana, nel pomeriggio ci sono speso dei concerti jazz

Da giovedì 26 maggio fino a venerdì 24 giugno come ogni anno si terrà il Festival di Saint-Denis con un calendario ricchissimo che vi permetterà di ascoltare musica a 360 gradi, da Beethoven, a Bach, fino a Mahler. Il festival si aprirà proprio con un concerto dedicato a quest'ultimo, ed in particolare con l'esecuzione della sua Terza Sinfonia sotto la direzione del direttore musicale dell'Orchestra Filarmonica di Radio France, Mikko Franck . La kermesse sarà ospitata all'interno della Cattedrale e nel Salone d'onore della Legione. In occasione del Festival, per chi deciderà di pernottare a Saint-Denis sarà possibile usufruire di uno sconto per assistere ad uno dei concerti.

Il Museo dell'aria e dello spazio, inaugurato nel 1973 è uno dei primi musei aereonautici del mondo con più di 350 aerei a testimoniare come da sempre l'uomo sogni di conquistare il cielo. Esso mette in mostra modelli di aerei che risalgono al 1900 come la Demoiselle de Santos-Dumont, o ancora velivoli della prima Guerra mondiale come il Nieuport 11 o il più recente Concorde.

A 8 km a nord di Parigi, su 18 000 m2 di esposizione coperta, presenta una collezione eccezionale che abbraccia tutte le tematiche inerenti il volo. L'accesso alla collezione permanente è gratuito. Il museo offre inoltre attività e percorsi tematici come per esempio quello astronomico, che attirano tanto gli adulti quanto i bambini, dunque si configura come meta perfetta per chi è in viaggio a Parigi con tutta la famiglia. Si potrà, per esempio salire a bordo di aerei come il Dakota e il Super-Frelon osservare i Pianeti al di fuori del nostro sistema solare o partecipare a "Planète Pilote" un percorso didattico di 1 ora e mezza, per comprendere attraverso il gioco diversi fenomeni aerei e spaziali. Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 fino alle 17:00

La Villette è un complesso unico nel suo genere, un perfetto connubio tra natura ed architettura, tempo libero e cultura. Nasce quando vennero chiusi macelli che sorgevano tra il dipartimento di Saint-Denis e la XIX circoscrizione di Parigi. Lel 1979 venne avviato un processo di sviluppo e risanamento di 55 ettari di aree industriali dismesse con l'intento di trasformarle in un significativo complesso architettonico dedicato alla musica,alla creazione di un museo della scienza e della tecnologia ed alla realizzazione di un parco culturale aperto a tutti. Oggi la Villette è proprio questo, la più vasta area verde di Parigi in grado di conciliare la città con il suo ambiente.

Saint-Denis dove mangiare

Le Khédive (3 place Victor Hugo) è stato rinnovato di recente e si trova in un edificio particolarmente elegante data anche la sua ubicazione di fronte il monumento dei Re. La cucina è tradizionale ed ogni giorno vengono proposte agli ospiti delle specialità

Le Mets du Roy (4 rue de la Boulangerie) situato vicino la Cattedrale offre una cucina tradizionale in un ambiente piacevole e un piccolo terrazzo perfetto da sfruttare quando il sole mostra i suoi raggi .

Au Roi du Marché (1 cour des Arbaletriers) si trova nei pressi del mercato di Saint- Denis in stile bistrot contemporaneo caratterizzato da grandi finestre. Propone una cucina tradizionale francese (bistecca, salsiccia, tartare) con un menu che varia ogni settimana. Gradevole la terrazza.

Les Arts (1 cour des Arbaletriers) sorge di fronte la Basilica Cattedrale di Saint-Denis. Offre una cucina tradizionale, ma anche couscous , tajine e vari piatti magrebini. È una piccola struttura senza pretese che consente di riposare, mangiare tranquillamente prima o dopo aver visitato i monumenti di Saint-Denis, ill tutto in un'atmosfera un po' kitsch.

Le Wagon (15 bis avenue Jean Moulin) è un ristorante tradizionale per quanto riguarda la cucina,ma originale per il modo in cui si presenta, varcarne la soglia, infatti, equivale ad entrare in un vero e proprio vagone rosso e blu posizionato sulle rotaie, questo ristorante inoltre accoglie studenti che si stanno formando alla scuola alberghiera, cuochi e camerieri potrebbero essere dunque giovanissimi, ma con tanta voglia d'imparare e di mettersi in luce agli occhi dei loro ospiti.

La 3ème Mi-Temps (33 rue Jules Rimet) particolare per la sua eccezionale location,si trova infatti di fronte lo Stadio di Francia ed in particalare davanti la porta B. É chiuso il sabato e la domenica eccetto che in occasione di grandi eventi alla stadio.

Anche il ristorante Comme chez vous ( 243 Avenue du Président Wilson) si trova a pochi metri dallo Stade de France. Offre una cucina di qualità in un ambiente caldo e accogliente. È attivo non-stop dalle 7 alle 19h dal lunedì al venerdì. In occasione delle partite è sempre aperto ma sarà bene prenotare perchè solitamente è molto affollato.

Le B.O (20 rue Ampère) è un particolare ritrovo allestito per dare l'impressione agli ospiti di entrare nella citta del cinema con mattoni a vista, tetto in vetro e travi di ferro. Si mangia in un corridoio con manifesti di film o in una sala dai toni grigio-azzurro. È chic ma informale e particolarmente luminoso grazie alla presenza di grandi finestre che regalano una vista mozzafiato della città. Lo chef propone naturalmente un menù basato su noti film.

Crepdélices (169 avenue du Président Wilson) è la soluzione perfetta per chi preferisce uno spuntino veloce offre naturalmente crepes tradizionali, ma anche pasta e insalate. Per i gruppi esiste un menu " adatto " con formule diverse . Lo Stade de France è a pochi minuti a piedi. Se avete fretta è possibile ottenere panini o insalate di asporto.



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Martedì, 16 Aprile 2024

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