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Inizia il viaggio di Goletta Verde

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Goletta Verde di Legambiente torna ad attraversare il Mare Nostrum dopo essere partita da La Spezia il 18 giugno. La storica imbarcazione toccherà 21 tappe e navigherà fino al 12 agosto lungo la Penisola per monitorare la qualità delle acque marine. Il viaggio che prevede 21 tappe, si concluderà a Lignano Sabbiadoro in provincia di Udine. Durante il suo percorso Goletta Verde denuncerà la maladepurazione, le illegalità ambientali, le trivellazioni di petrolio e il marine bitter che letteralmente vuol dire "spazzatura marina". 


Con questo termine ci si riferisce a qualunque materiale o manufatto solido persistente di origine antropica, scaricato deliberatamente o introdotto accidentalmente in mare o lungo le coste. L'anno scorso i monitoraggi di Goletta Verde sui rifiuti galleggianti ha rivelato che il 96% dei rifiuti che si trovano in mare sono di plastica e particolarmente nocivi per tartarughe, uccelli e mammiferi marini. L'impegno preso al G7 Ambiente di Bologna lascerebbe ben sperare di poter contrastare il marine litter, ma perché le cose cambino realmente servono fatti concreti e politiche sempre più sinergiche tra i vari Paesi del Mediterraneo mettendo ad esempio, al bando i sacchetti di plastica e incentivando l'economia circolare. 

Il triste primato di regione del mare illegale spetta alla Campania con il 16,5% reati accertati, seguono la Sicilia con il 13%, la Puglia con l'11,7%, il Lazio con il 9,2%, la Calabria, con l'8,5%, la Liguria, con il 7,6%, e la Toscana, con il 7%. Fanalino di coda è invece il Molise con l'1,3%. 

L'insufficiente depurazione e gli scarichi inquinanti restano il reato più contestato e in crescita rispetto all'anno precedente, e da sole rappresentano il 31,7% delle infrazioni contestate. Altrettanto gravi risultano la pesca illegale (30%), il cemento e le navigazioni stabili rispettivamente al 24% e al 14,3%. 

Anche quest'anno Goletta Verde assegna un compito importante a cittadini e turisti, a cui chiede di segnalare situazioni anomale come tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. Per segnalare il "mare sporco" ci si può collegare a www.legambiente.it/golettaverde o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. inviando una breve descrizione della situazione, l'indirizzo e le indicazioni utili per identificare il punto, le foto dello scarico o dell'area inquinata e un recapito telefonico.

La storica imbarcazione toccherà le coste della Liguria, dell'Isola dell'Asinara, di Alghero (Ss), di Portoferrario (Li), Minturno (Lt), Castellammare di Stabia (Na), Salerno, San Marco di Castellabate, Maratea, Palermo, Roccella Ionica (Rc), Cariati (Cs), Gallipoli (Le), Bari, Manfredonia (Fg), Termoli, Vasto (Ch), San Benedetto del Tronto (Ap), Cesenatico (Fc), Caorle (Ve) per poi concludersi il 10, 11, 12 agosto a Lignano Sabbiadoro (Ud).  

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