By Maria La Calce on Mercoledì, 05 Ottobre 2016
Category: Tecnologia sostenibile

A Milano il pieno dell'auto si farà con l'acqua

Quante volte abbiamo desiderato di ottenere il carburante per la nostra auto dall'acqua acqua? Ebbene si, a detta dei ricercatori del gruppo Cap, non si tratterebbe più di fantascienza. Gli studiosi infatti, in collaborazione con il Cnr stanno sperimentando un nuovo metodo per ottenere metano dai reflui fognari cittadini. 

Il primo distributore sorgerà a Milano. Proprio nel capoluogo lombardo, infatti, in occasione della presentazione del Bilancio di Sostenibilità e del Bilancio ambientale dell'utility milanese.Un'autovettura a metano è stata alimentata con il biogas prodotto dai reflui fognari trattati nel depuratore di Niguarda-Bresso. L'esperimento è stato realizzato grazie alla collaborazione tecnologica di Fca.


L'azienda che gestisce acquedotto, fognatura e depurazione nella città metropolitana di Milano, ha preso a cuore l'iniziativa e sta trasformando circa 60 depuratori in bioraffinerie capaci di ottimizzare le acque di scarto trasformandole in una vera e propria risorsa. È stato calcolato che il solo depuratore di Bresso potrebbe arrivare a sviluppare una produzione annua di biometano a km zero, di 341.640 kg, sufficiente ad alimentare 416 veicoli per 20 mila km all'anno: 8.320.000 km percorribili complessivi, equivalenti a oltre 200 volte la circonferenza della Terra.

Si tratta dunque di cifre da capogiro se si considerano anche i risparmi, produrre energia in questo modo costerebbe solo 0,58 euro/kg, contro ai 0,9 euro/kg a cui il metano è oggi acquistabile sul mercato.

Avviare tale processo di trattamento delle acque reflue equivarrebbe ad un significativo passo in avanti in fatto di mobilità sostenibile e tutela ambientale, assicurando minori immissioni di CO2 nell'atmosfera grazie al migliore impatto che il nuovo carburante avrà sull'atmosfera, ma anche alle tecniche di produzione, meno invasive per il nostro pianeta.

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