By Maria La Calce on Venerdì, 22 Settembre 2017
Category: Eventi

WWF, Urban nature per valorizzare la biodiversità

La ricchezza della biodiversità sarà celebrata in tutta Italia domenica 15 ottobre. Sarà una vera e propria festa a cielo aperto che coinvolgerà famiglie, bambini, giovani, universitari, appassionati di natura, insomma tutti coloro che hanno a cuore la natura ed il suo benessere.

L'iniziativa che prende il nome di "Urban nature" è lanciata dal Wwf, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Musei Scientifici (Anms) e il progetto Csmon-Life cofinanziato dall'Ue. La manifestazione, che si svolgerà in 30 città della penisola, tra cui Trieste, Bologna, Milano, Genova, Firenze, Perugia, Chieti, Rovigo, Napoli, Potenza, Catania, Palermo, avrà come obiettivo quello di sensibilizzare amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità. La popolazione, infatti tende a concentrarsi sempre di più in città, nonostante ciò, come confermano i dati Istat dello scorso anno, il verde urbano rappresentava nel 2014 il 2,7% del territorio dei capoluoghi di provincia.
Ogni abitante può disporre, in media, di appena 31 metri quadrati di verde urbano, ma ciò non avviene nella metà delle città italiane ed in particolare, in 19 di esse, (per 2,2 milioni di cittadini), non non si raggiungono neppure i 9 metri quadrati pro capite che tra l'altra sarebbero obbligatori per legge.
Il 15 ottobre si partirà così alla ricerca di quella imprevedibile natura che si nasconde anche negli spazi urbani e non sempre esclusivamente nei Parchi. Per favorire quello che si preannuncia essere un viaggio fantastico e non solo per i più piccini, saranno organizzate visite guidate e passeggiate con esperti, itinerari guidati dai ragazzi che hanno svolto con Wwf percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro e iniziative che coinvolgono i migranti. Si terranno inoltre corsi di disegno e fotografia naturalistici, laboratori per bambini ed una Caccia al tesoro "virtuale" a squadre, realizzata attraverso un'App gratuita sviluppata nell'ambito del progetto europeo Csmon-Life (con capofila l'Università di Trieste), partner dell'evento. 

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